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I 7 Maestri di Saggezza Occidentali

Aggiornamento: 15 gen 2022


Ringrazio di cuore Yoris Velcich del sito Anthropos: Conosci Te Stesso per aver reso i miei disegni alla lavagna in forma grafica.

Potete vedere il suo sito e gli altri miei disegni in forma grafica, qui: https://anthroposconoscitestesso.org/galleria/schemi/da-disegni-alla-lavagna-di-g-tarditi/


I 12 Maestri di Saggezza e Armonia dei Sentimenti, anche collettivamente chiamati Sfera dei 12 Bodhisattva, sono i Maestri alla base dell'impulso esoterico tanto orientale che occidentale. Tali Maestri erano noti nella Società Teosofica come Mahatma.


I loro nomi occulti sono:

  1. Morya

  2. Kuthumi

  3. Veneziano

  4. Serapis

  5. Hilarion

  6. Gesù-Zarathustra

  7. Christian Rosenkreutz / Saint-Germain

  8. Sciziano

  9. Maitreya Buddha

  10. Gautama Buddha

  11. Raffaello-Novalis

  12. Mani-Parsifal

Dopo la divisione della Società Antroposofica dalla Società Teosofica, avvenuta nel 1913, la divisione tra i Maestri Orientali e quelli Occidentali, diviene evidente anche al di fuori della Sezione Esoterica.


Quell'evento fu lo specchio di un evento avvenuto dietro le quinte della storia mondiale, quando 5 Maestri, i Maestri Orientali Morya e Kuthumi, ed i Maestri Centrali Hilarion, Serapis e Veneziano; si ritirarono nei mondi spirituali tornando nella parte occulta della Sfera dei 12 Bodhisattva, lasciando così la guida della Sezione Esoterica a Gesù-Zarathustra e Christian Rosenkreutz, i Maestri Occidentali.


Per approfondire il 7 Maestri di Saggezza precedenti, si veda l'articolo I 7 Maestri di Saggezza e Armonia dei Sentimenti.


Rudolf Steiner che aveva da sempre consacrato la sua attività esoterica ai Maestri Occidentali, da quel momento intesserà sempre di più gli impulsi evolutivi degli altri 5 Maestri che divennero nuovamente attivi nell'evoluzione umana, discendendo con la loro presenza nell'attività scientifico-spirituale di Steiner.


I 7 nuovi Maestri di Saggezza Occidentali, i 7 Maestri attivi nella Sfera dei 12 Bodhisattva sono:

  1. Sciziano nelle forze di Saturno

  2. Christian Rosenkreutz nelle forze del Sole

  3. Maitreya Buddha nelle forze della Luna

  4. Gautama Buddha nelle forze di Marte

  5. Raffaello-Novalis nelle forze di Mercurio

  6. Gesù-Zarathustra nelle forze di Giove

  7. Mani-Parsifal nelle forze di Venere

Oltre questi vi è poi Melchizedek, il Re di Pace, quale coordinatore e mediatore dei loro impulsi spirituali, avendo il Cristo perpetuamente al centro di tutta la loro attività.



Maestro Sciziano nelle forze di Saturno

Custodisce i Misteri del Corpo Fisico e dunque, i Misteri di come il Fantoma è stato restaurato nel Corpo di Resurrezione. Si incarnò in un ricco mercante che, quando rinunciò alla sua ricchezza, fu “accolto nella casa di una vedova”, cioè divenne discepolo della Sofia. La sua dottrina fu un’anticipazione di colui che doveva completare la stessa missione, il Maestro Mani. Insieme a Zarathustra e Buddha fu uno dei tre Maestri all’origine della corrente Rosa+Croce, dove viene chiamato il Bodhisattva d’Occidente. Sarà il Maestro che ispirerà la Settima Epoca di Cultura Americana.

Maestro Christian Rosenkreutz nelle forze del Sole

Si incarnò originariamente come Caino. Ai tempi di Salomone si incarnò come Hiram Abiff, maestro architetto costruì il suo Tempio. Al tempo di Cristo Gesù si incarnò come Lazzaro e fu iniziato dal Cristo stesso con il nome di Giovanni, lo stesso Evangelista che scrisse l’Apocalisse in eremitaggio sull’isola di Patmos. Si incarnò nel medioevo in un bambino iniziato da 12 Mistici che infusero in lui tutta la saggezza spirituale del mondo, donando a sua volta un nuovo cristianesimo esoterico come religione universale. Come Christian Rosenkreutz si incarnò nel 1378. Compì il suo viaggio iniziatico a Damasco, tornando in Germania, raccolse altri sette fratelli e fondò l’Ordine Rosacroce nel 1407.


Maestro Maitreya Buddha nelle forze della Luna

Si incarnò come Jeshu ben Pandira, maestro esseno, che annunciò l’imminente venuta dello Spirito del Sole nella sfera terrestre, e con esso due messia uno sacerdotale, derivato dalla stirpe di Nathan e uno regale, dalla stirpe di Salomone. Insegnava la terapeutica e l’esorcismo dei demoni. Si incarna in India nei primi secoli dopo il Mistero del Golgotha come Josaphat. Quando incontra Barlaam, incarnazione del Maestro Gesù, viene compenetrato nella sua anima dell'impulso del Cristo. Diviene il modello terreno di unione del buddismo col cristianesimo esoterico. Egli si incarnerà nuovamente nell’Era dell’Aquario, come Kalki, decimo e ultimo avatar di Vishnu. Illuminato dall’Arcangelo Widar, sarà la “carne fatta parola”, porterà un cristianesimo esoterico e cosmico, in cui il Cristo verrà finalmente riconosciuto universalmente quale Amore.


Maestro Gautama Buddha nelle forze di Marte

incarnato nel principe Siddhartha Gautama raggiunge l’illuminazione sotto l’albero del Bodhi. Attraverso le 4 Nobili Verità dell’esistenza del dolore, della sua origine nell’attaccamento, della possibilità di cessare di soffrire e infine di come cessare di soffrire attraverso l’Ottuplice Sentiero. Dopo questa sua incarnazione lasciò la Terra per ascendere alla Sfera di Marte nel suo veicolo astrale. Là il Principe di Pace dovette sacrificarsi nel mezzo della guerra degli Spiriti di Marte, le Virtù, al fine di permettere loro di pacificarsi. Oggi il Buddha, dalla sfera di Marte, illumina la sfera morale di tutti coloro che vivono senza ancora aver incontrato il Cristo, perfino coloro che, pur dichiarandosi atei, agiscono moralmente.


Maestro Raffaello-Novalis nelle forze di Mercurio

Si incarna nel primo Adamo, colui che è stato tentato da Lucifero insieme ad Eva. Nella sua incarnazione come Elia, infatti, visse a contatto con Madre Natura che lo nutrì e dissetò, vestendolo con le sue pelli proprio come aveva fatto nella sua precedente incarnazione nell’Eden. Fu “sfamato dai corvi”, cioè iniziato ai segreti del Fuoco Sacro di Zarathustra. Riusciva a comandare i fenomeni atmosferici essendo giunto al pieno controllo del suo corpo astrale. Ereditò la cabala di Mosè e si ritirò in una grotta sul Monte Carmelo comunicando direttamente con il mondo spirituale attraverso la Natura. Si incarnò come Giovanni Battista, preparando l’avvento del Cristo già profetizzato nella sua incarnazione come Elia. Si incarnò poi nel genio del rinascimento Raffaello e nel poeta romantico Novalis, testimoniando sempre l'unione tra il Cristo e la Sofia.


Maestro Gesù-Zarathustra nelle forze di Giove

Come Maestro Zarathustra diede all’epoca di civiltà persiana la religione zoroastriana, la religione dei Magi e la rivelazione di Ahura Mazdao, quello stesso spirito solare che si sarebbe poi incarnato come Cristo. Istituì il culto del Fuoco Sacro, simbolo dello Spirito, che mai doveva spegnersi nel Tempio della Luce, nonché le Acque Lustrali per le abluzioni di purificazione, simbolo dell’Anima. Egli si incarnò più tardi come Nazarathas il maestro di Pitagora. Infine si incarnò nel Gesù discendente dalla stirpe di Salomone di cui si parla nel Vangelo di Matteo, adorato dai 3 Re Magi che erano gli ultimi iniziati ai misteri della magia astrologica e sapevano che l’Io di Zarathustra, la Stella di Betlemme, si stava incarnando. Al momento della Presentazione al Tempio si unì spiritualmente all’anima paradisiaca del Secondo Adamo, di cui parla il Vangelo di Luca. Da quel momento fu noto come Gesù di Nazareth, egli fu il più alto e puro iniziato a comparire sulla Terra in tutta la sua storia occulta.


Maestro Mani-Parsifal nelle forze di Venere

Nell’antico Egitto incarnò come il fanciullo di Sais, colui che sollevò il Velo di Iside prima di qualunque altro mortale, rimanendone folgorato. Si incarnò poi nel “Figlio della Vedova di Nain” resuscitato dal Cristo. Si reincarnò dopo il Cristo come Mani, che mise per iscritto gli insegnamenti di Sciziano. Quando disincarnato nel IV Secolo, riunì intorno a sé tre Maestri di Saggezza: Buddha, Zarathustra e Sciziano al fine di permettere che tutta la saggezza precristiana potesse fluire in nuova forma attraverso il Cristo per mezzo della redenzione del male. Infonderà l’Amore nell’Era dell’Aquario: nel futuro Mani sarà scelto come Manu della Sesta Era Post-Atlantica (Manu Savarni), cioè dell’Era dei Sette Sigilli dell’Apocalisse. Essendo stato Noè un Manu divino, adombrato direttamente dall’Altissimo, il ruolo di Mani sarà quello del primo Manu pienamente umano, che ha tratto da se stesso tutte le forze spirituali per ascendere alla sfera della preveggenza dei Maestri di Saggezza.


Maestro Melchizedek

Chiamato anche il Re di Salem, il Re di Pace. Egli è il prototipo sovrumano dei 12 Maestri, l’Alto Sacerdote dell’Oracolo Solare di Atlantide il quale preservò intatta il Mistero dei 7 Oracoli planetari di Atlantide. Preservò il corpo eterico dei 7 Sacerdoti degli oracoli così che questi potessero incorporarsi nei suoi discepoli i 7 Santi Rishi, che per mezzo di queste antiche conoscenze spirituali inaugurarono la prima epoca culturale post-atlantica, l’Epoca Paleo-Indiana. Nel suo sacerdozio venne consacrato Gesù di Nazareth: “Intanto Melchizedek, Re di Pace, offrì pane e vino: era sacerdote del Dio Altissimo.” – Genesi 14:18, preparandolo ad accogliere in sé lo Spirito Solare.


Cristo, il Maestro dei Maestri

Cristo è il fulcro della Sfera dei 12 Bodhisattva, lo Spirito della Terra la cui luce si divide in 12 sentieri, i quali sono i 12 Maestri di Saggezza, la Sfera dei 12 Bodhisattva. Ognuno di questi sentieri permette a diverse anime di poter percorrere la via esoterica secondo le sue proprie qualità essenziali ed esigenze, conducendo alla meta della nascita del Cristo nell'uomo.

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