Qualsiasi cosa accada, qualunque cosa, a me sconosciuta, mi possa accadere la prossima ora o domani, certamente non la potrò modificare con la paura e l’ansia.
L’affronto dunque con perfetta pace interiore, con il mare del sentire perfettamente calmo.
Paura ed angoscia paralizzano la nostra evoluzione; respingiamo allora le ondate di paura e di ansia per quanto nella nostra anima ci viene incontro dal futuro.
La devozione nei confronti di ciò che viene chiamato la Sapienza divina presente negli eventi, la certezza che qualsiasi cosa accadrà perché doveva accadere, e che – qualsiasi ne sia la direzione – avrà comunque i suoi effetti positivi; traducendo questo atteggiamento animico in parole, sentimenti, idee, realizziamo lo stato d’animo della preghiera devota.
Ciò appartiene a quello che dobbiamo imparare in questo tempo: dobbiamo imparare a vivere con pura fiducia, senza alcuna sicurezza nell’esistenza, con la fiducia nell’aiuto sempre presente del mondo spirituale. In verità oggi non può essere altrimenti, se il coraggio non deve inabissarsi.
Discipliniamo adeguatamente la nostra volontà e cerchiamo il risveglio interiore ogni mattina e ogni sera:
Mattina:
Oh Michele,
Mi raccomando alla tua protezione
Con tutte le forze del mio cuore,
Pongo me stesso sotto la tua egida,
Così che l’albeggiare di questo giorno
Possa essere un’immagine del giusto
Destino in atto che appartiene al tuo essere.
Sera:
Porto il mio dolore nel Sole al tramonto,
Pongo tutte le mie preoccupazioni nel suo radiante grembo:
Purificate dalla Luce,
Trasformate attraverso l’Amore,
Ritornano come pensieri rinvigorenti,
Come forza per atti di gioioso sacrificio.
– Rudolf Steiner, 17 febbraio 1910
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