Spesso si pensa che sia necessario attivarsi dal mattino alla sera per il bene dell'umanità. Ma non è del tutto sicuro che s'abbisogna di questo. Lo sguardo chiaroveggente scopre che sforzi del genere, derivati dal pensiero materialista, producono proprio gli effetti contrari. Può effettivamente essere nell'ordine del karma d'una persona il non essere ancora capace di servire in questo modo l'umanità e di dovere, invece, attendere il tempo opportuno per compiere un certo scopo. Un tale scopo gli sarà allora discretamente mormorato da una entità superiore e non da qualche circostanza esteriore.
Durante la vita di veglia, sull'essere umano s’esercitano una moltitudine d'impressioni sensoriali. Le persone totalmente dedite alle impressioni esteriori, accolgono in esse solo ciò che proviene dall'esteriorità. Ne risulta per esse, durante la notte, una grande confusione del loro corpo astrale di cui le lacerazioni non possono più essere riparate dalle entità spirituali. Per tali persone, la vita diventa cosi un processo distruttivo.
L'esoterista si distingue per la meditazione e il raccoglimento sulle sue esperienze interiori, egli lascia determinare la sua esistenza dalle circostanze esteriori in una misura molto più debole. Chi si dedica regolarmente allo sforzo della meditazione, non s'espone altrettanto, al tempo del sonno, alla confusione astrale e si rende capace di ricevere gli insegnamenti del mondo spirituale.
Ora, è assolutamente indispensabile che noi si possa imparare in questo modo perché, dal novembre 1879, l'umanità ha superato una nuova tappa del suo sviluppo. In quell'epoca l'Arcangelo Gabriel era giunto al termine della sua reggenza, dopo aver operato per quattro secoli, attraverso la gestione delle nascite, all'elaborazione d'un abbozzo d'un nuovo organo nel cervello umano. È lui che annunciò la nascita del Cristo alla Vergine Maria.
Questo nuovo organo, di cui l'essere umano non dispone che dopo l'azione di Gabriel, permette di comprendere le verità spirituali. Un uomo del XVI sec. non avrebbe mai potuto comprendere la nostra attuale teosofia. L'Arcangelo Michael, il successore di Gabriel, ha lo scopo d'incitare gli esseri umani a far uso di questo organo.
Chi non lo utilizza lasciandolo disseccare e degenerare, cade sotto l'influenza degli avversari di Michaël, le armate di Mammona. Questi è il dio degli impedimenti, che tende a ostacolare lo sviluppo dell'umanità. I batteri e i microbi infettivi derivano dalla sua influenza. Si rischia così d'avere nell'avvenire dell'umanità delle epidemie terribili e strane malattie nervose. I bambini rischiano di venire al mondo con un sistema nervoso già distrutto.
Dopo quattro secoli, la reggenza passerà da Michael a Oriphiel che regnava anche al tempo della nascita del Cristo. Oriphiel conferisce la collera divina. Ma potranno esprimerla solo quelli che avranno raggiunto un alto sviluppo, come la collera di Gesù che scaccia i mercanti dal tempio.
Rudolf Steiner
Lezioni Esoteriche Vol. 1
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Opera di Sandro Parise
Realizzata su commissione per il Tempio del Pleroma (ci scusiamo per la foto che non rende pienamente giustizia all’opera)
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